Il servizio psicologico di CONSULENZA PSICOLOGICA ONLINE, si rivolge a tutti coloro che per problemi di varia natura non possono raggiungere il mio studio, o non comunque preferiscono non farlo.

A CHI SI RIVOLGE ?
Il servizio di Consulenza Psicologica Online si rivolge a maggiorenni. Nel corso della sperimentazione, in particolare, si è rivelato utile alle seguenti tipologie di persone:
1. Italiani che vivono all’estero e vogliono parlare con uno psicologo del loro paese di origine;
2. Coloro che viaggiano molto e non riescono a dare continuità alla presa in carico psicologica;
3. Coloro che per ragioni logistiche si trovano impossibilitati a recarsi nello studio di uno psicologo;
4. Coloro che per ragioni sanitarie necessitano di un supporto psicologico ma non possono muoversi da casa o dal luogo di cura;
5. Coloro che per ragioni personali preferiscono un primo contatto online per valutare le possibilità di intervento in determinate problematiche psicologiche

COME FARE?
Il primo passo è quello di contattarmi per email al fine di valutare la possibilità di effettuare la consulenza online:
email: dott.leonardifabio@gmail.com
Per avere la Consulenza Psicologica Online è sufficiente avere installato nel proprio computer il programma di video-chat SKYPE e inserire nei contatti questo indirizzo:
fabio.leonardi.psicologo

Il programma può essere scaricato gratuitamente cliccando questo indirizzo:
http://www.skype.com/intl/it/get-skype/
Il pagamento deve essere effettuato su BONIFICO BANCARIO indicata via mail almeno un ora prima della consulenza.
Gli incontri vengono pagati in “blocchi” di 3 sessioni, 6 sessioni / 10 sessioni

QUALI SONO LE FINALITA’?
Il servizio consulenza psicologica online si caratterizza per la flessibilità e l’applicabilità a diverse situazioni e problematiche.In termini concreti è un supporto professionale finalizzato alla promozione del benessere della persona e al potenziamento delle sue risorse.
A seconda della problematica portata lo psicologo può proporre diverse indicazioni per migliorare la situazione: da un ciclo di incontri di supporto psicologico online, alla maggiore opportunità di rivolgersi “dal vivo” presso un centro o un professionista specializzato nella cura del disagio specifico.
Non tutte le sofferenze psicologiche, infatti, possono essere trattate con successo dalla terapia online (si veda la sezione “Controindicazioni”). Il buon esito dipende in parte dalla problematica vissuta, in parte anche dalle caratteristiche di personalità dell’individuo e della modalità di risposta che viene data a questo genere di trattamento.

PER QUALI PROBLEMATICHE E’ PIU ADATTO ?
Numerosi studi clinici controllati randomizzati sono stati condotti per valutare l’efficacia degli interventi psicologici online sui disturbi d’ansia, sulla depressione, sull’abuso di sostanze, sui disturbi alimentari, e su alcune condizioni di salute, tra cui il dolore cronico, mal di testa, obesità e lesioni cerebrali (Cuijpers, van Straten, e Andersson, 2008; Glueckauf & Ketterson, 2004; Griffiths & Christensen, 2006;. Hersh et al, 2001; Newton & Ciliska , 2006; Norman et al, 2007;. Spek et al, 2007;. Walters, Wright, e Shegog, 2006).

Nello specifico il presente servizio può essere richiesto per: avere una consulenza psicologica sui seguenti problemi:
Blocchi evolutivi;
Fobie;
Disturbi d’ansia generalizzata
Attacchi di panico;
Disturbi ossessivi-compulsivi
Disturbi depressivi
Disturbi psicosomatici
Disfunzioni sessuali
Disturbi del comportamento alimentare;
Migliorare la gestione dell’ansia;
Migliorare la gestione della rabbia;
Migliorare la gestione del dolore;
Migliorare l’autostima;
Migliorare la relazione di coppia;
Migliorare la gestione della relazione con i figli;
Supporto psicologico a chi attraversa malattie fisiche particolarmente invalidati;
Supporto psicologico per l’elaborazione dei lutti
Sostegno psicologico per affrontare eventi particolarmente stressanti
Consulenze in ambito lavorativo (Coaching);
Orientamento;

QUANTO DURANO GLI INCONTRI ?
La durata di ogni singola sessione varia da 30 a 60 minuti.
Il numero delle sedute varia in base alla tipologia di problematica presentata: in linea generale si fissa un numero di incontri prestabilito, al termine dei quali si valutano i miglioramenti e l’opportunità di proseguire nel trattamento, oppure di cambiare strategia terapeutica.

QUALI SONO I VANTAGGI DEL SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOLOGICA ONLINE?
La consulenza psicologica a distanza offre numerosi vantaggi:

– Rappresenta un supporto più immediato, risultando utile nei casi di emergenza;
– E’ più conveniente in quanto vi è una riduzione dei tempi e dei costi (meno spostamenti, meno costi di affitto degli studi e di conseguenza consulenze meno care);
– E’ utile come primo step per testare l’efficacia degli interventi e decidere eventualmente se proseguire con una terapia tradizionale in contesto non virtuale;
– E’ un servizio fruibile da tutti, anche da coloro che sono impossibilitati a muoversi da casa;
– Permette di migliorare l’integrazione di diversi servizi e svolge funzione di “ponte” in periodi critici di attesa per l’avvio di un trattamento;
– E’ utile come approccio preventivo, per informare e sensibilizzare le persone a ridurre i problemi, prima che sfocino in veri e propri disturbi (es. disturbi del comportamento alimentare);
– La situazione “virtuale” favorisce l’espressione delle proprie problematiche diminuendo la resistenza.

CI SONO CONTROINDICAZIONI?
Le ricerche scientifiche a oggi presenti sul tema delle consulenze  psicologiche on line si incentrano soprattutto sulle consultazioni  avvenute principalmente tramite mail o servizi di chat.
L’avvento di Skype e di altri programmi di videochiamata risolve in buona parte molti di quelli che sono stati considerati punti deboli di questa modalità di presa in carico del disagio.
Essendo il mondo delle consulenze via skype ancora privo di publicazioni scientifiche dedicate, ho deciso di adottare le stesse restrittive indicazioni che la maggior parte degli studi scientifici suggerisce per le consultazioni psicologiche via mail.
Una publicazione molto interesante dal titolo “Best Practices in Online Therapy” (Abbott, Klein, Ciechomski, 2008) evidenza come in ogni nuovo campo della pratica professionale sia necessario essere consapevoli dei rischi potenziali che si corrono, delle limitazioni e anche quindi delle sfide che, in questo senso, l’e-therapy può presentare. A questo proposito gli autori evidenziavano la mancanza di ausili stabili per la comunicazione visiva e uditiva (problematica ormai superabile), i rischi connessi ai limiti che si hanno nel verificare l’identità del paziente (anche questi in parte arginabili), i problemi legati alla sicurezza nel garantire la riservatezza degli scambi di informazioni on-line, le difficoltà nel trovare e-terapisti competenti nell’uso di questi nuovi strumenti tecnologici (si veda anche Childress, 2000; International Society for Mental Health Online, nda; Mallen et al, 2005;. Manhal-Baugus, 2001;. Roehlen et al, 2004; Suler, 2001). Oltre a questo tipo di rischi ci sono delle controindicazioni precise che gli autori sopracitati tengono a evidenziare.

Le controindicazioni dell’E-therapy:
Nell’offrire servizi di e-therapy è importante riconoscere quali tra i potenziali clienti possono essere meno adatti a questo tipo di trattamento piuttosto che a quello faccia-a-faccia (Australian Psychological Society, 2004). Abbott e colleghi consigliano di escludere dalla presa in carico i soggetti che presentano disturbi psichiatrici con evidenti problemi inerenti all’esame di realtà, ideazione suicidaria, persone attualmente vittime di violenza o abusi sessuali e chi è afetto da disturbi in comorbilità psichiatrica (Australian Psychological Society, 2004; Mallen et al 2005;. Manhal-Baugus, 2001; Roehlen et al, 2004;. Suler, 2001).
Necessitano complete e rigorose valutazioni cliniche per garantire quali tra le persone con questi tipi di problemi siano o meno adatte all’E-therapy. Per far ciò sono state anche utilizzate, nella maggior parte dei casi, delle interviste strutturate di circa 90 minuti per verificare l’idoneità di un potenziale paziente (Klein et al., 2006). Klein sottolinea come in questo studio molti dei partecipanti a volte presentavano diverse condizioni cliniche secondarie (depressione, distimia, disturbo d’ansia sociale, disturbo d’ansia generalizzato, fobia specifica, etc.) nella fase di pre-valutazione e i risultati hanno mostrato che questi sintomi sono migliorati anche dopo che hanno completato il programma (Klein et al., 2006).
Altro punto critico può esere rappresentato dagli individui che presentano una esperienza o conoscenza limitata dell’uso del computer, i quali possono anche essere meno adatti alla terapia online (Suler, 2001).

NORMATIVA
Tutti gli argomenti e le informazioni personali trattati all’interno della consulenza sono considerati riservati, e a garanzia della tutela della privacy tutte le informazioni inviate, una volta esaurita la procedura di consulenza, saranno automaticamente archiviate, protette e distrutte o cancellate.
Gli utenti dovranno dichiarare di aver di aver preso visione e di accettare le condizioni generali riportate nell’informativa sulla privacy.
Io, in qualità di Psicologo-Psicoterapeuta, m’impegno a rispettare le condizioni legali di riservatezza delle informazioni in rispetto delle leggi italiane e al Codice Deontologico dell’Ordine degli Psicologi.
Il servizio di Consulenza Psicologica OnLine offerto attraverso lo strumento SKYPE è stabilito in piena conformità a quanto prescritto dalle linee guida per le prestazioni psicologiche via internet e a distanza dettate dal Consiglio Nazionale degli Psicologi, e prende atto di quanto disposto nella delibera del Consiglio Nazionale del 23 marzo 2002 in merito all’attività di diagnosi e di psicoterapia on line. Questo Servizio rispetta i principi stabiliti dalle c.d. “linee guida” in merito a sicurezza, riservatezza, peculiarità ed appropriatezza delle prestazioni psicologiche, nonché delle abituali di deontologia professionale