Quando le persone hanno problemi psicologici e si rivolgono ad uno psicologo-psicoterapeuta, la maggior parte delle volte incontrano un professionista che propone loro dei lunghi percorsi conoscitivi, in linea con la tradizione avviata da Freud in avanti.
Queste sono le psicoterapie tradizionali, che consistono appunto in lunghi percorsi conoscitivi attraverso i quali un individuo può incrementare la conoscenza che ha di sè e dei suoi problemi. Si basano su un’idea molto semplice, e anche molto antica: tanto più uno si conosce, tanto meglio risolve i propri problemi.
Idea affascinante, ma certamente mitologica, dato che la realtà clinica ci consegna ogni giorno pazienti che si conoscono sempre meglio, ma funzionano sempre allo stesso modo, se non peggio, pur conoscendo appunto in dettaglio le ragioni dei loro malfunzionamenti.
In alternativa esistono le psicoterapie non tradizionali che invece di aumentare la conoscenza, si focalizzano sui fattori che mantengono e alimentano il problema. Questo diverso approccio permette di generare in tempi molto brevi soluzioni insperate a complicati problemi psicologici. Non più lunghi e costosi percorsi conoscitivi, ma tecniche efficaci che nel giro di 10 sedute producono la soluzione definitiva al problema e la ristrutturazione dell’intero sistema psicologico. E tutto questo senza il supporto di nessun farmaco, ma solo attraverso specifiche tecniche psicologiche finalizzate a produrre determinati processi psicologici che rompono il meccanismo problematico e inducono il sistema psicologico a ristrutturarsi secondo equilibri più funzionali